La diastasi addominale è una patologia che, entro certi limiti potrebbe essere recuperata grazie alla ginnastica ipopressiva.
Ma di cosa si tratta?

La ginnastica ipopressiva è essenzialmente una ginnastica posturale.
È stata ideata da Marcel Caufriez, professore a Barcellona ma di origine Belga. Lui ha creato, brevettato e depositato i diritti di questa metodica, coniando il termine e costantemente (da più di 10 anni) facendo articoli e studi scientifici sulla validità di tale ginnastica.
Ciò detto qualsiasi altra ginnastica addominale che non sia metodo Caufriez, non è ginnastica ipopressiva. Questo è fondamentale perché dietro tale tecnica ci sono anni di studi e di importanti ricerche che dimostrano la sua efficacia.
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Come funziona questa ginnastica?
Si tratta di una tecnica che ripristina la corretta postura e induce una ipopressione addominale. Per questo motivo permette di curare qualsiasi tipo di protrusione, diastasi addominale, difetti posturali, respiratori ed urogenitali (dall’incontinenza alle disfunzioni genitali) con un efficacia comprovata ed evidenziata da indagini strumentali.
In cosa differisce dalle altre tecniche?

Il successo deriva dalla tecnica stessa che permette di correggere le cause dell' iperpressione e di integrare nel tempo le corrette posture nella vita di tutti i giorni, permettendo contemporaneamente di migliorare postura, disturbi della colonna, ipotonia del piano pelvico (evitando o riducendo prolassi) e respiratori.
Quindi si mantengono i benefici nel tempo.
Chi deve evitare di fare la ginnastica ipopressiva?
- Chi ha disturbi di ipertensione deve essere monitorata costantemente.
- Chi ha appena partorito, deve aspettare 3 mesi per iniziare.
- Chi prende farmaci che influenzano la pressione sanguigna.
- Chi è in dolce attesa o sta cercando di esserlo (causa contrazioni uterine che non sono favorevoli ad uno stato di gravidanza).
Quanto dura il percorso terapeutico?

Tutto il percorso ha una durata minima di 6 mesi:
I primi 3 con un lavoro individuale, con incontri settimanali di un ora. I tre mesi successivi si lavora in gruppo con incontri bisettimanal o si lavora a casa con controlli ogni 15 giorni circa.
Quando si iniziano a vedere i primi risultati?
Dal primo mese si vede già un sostanziale cambiamento, ovviamente dipende dall’assiduità della paziente, dal tono muscolare e dal grado di diastasi iniziale.
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